ÒFRIDE DI BERTOLONI
Ophrys bertolonii
Anche l'òfride di Bertoloni ha una diffusione prevalente nel bacino mediterraneo occidentale. In Italia è presente in tutte le regioni salvo forse la Sardegna; ovviamente al nord è circoscritta in aree xerotermiche, cioè in zone a microclima caldo e arido per la maggior parte dell'anno. In Liguria si rinviene lungo l'arco delle due Riviere, più diffusa, però, in quella di ponente. Predilige le praterie aride collinari e le associazioni di suffrùtici, cioè di bassi arbusti, spaziati e inframmezzati da una magra vegetazione erbacea (le cosiddette garìghe), sempre su calcare.
Rispetto alla specie precedente, l'òfride di Bertoloni ha un'ampiezza ecologica maggiore, giungendo a sfiorare, sui rilievi sopra Albenga e nell'Imperiese, i 1000 metri di quota. La fioritura si compie tra aprile e giugno.
L'òfride di Bertoloni (così chiamata dal nome di un botanico del secolo scorso), dimostra l'incredibile adattamento all'ambiente di queste orchidee.
Protezione totale