AQUILEGIA COMUNE
Aquilegia vulgaris
L'aquilegia comune ha un areale vastissimo, che comprende buona parte dell'Europa, dell'Asia e l'Africa settentrionale occidentale.
In Italia (e quindi anche in Liguria) la distribuzione deve essere ridefinita data la possibilità di confusione con l'aquilegia nerastra.
Nel complesso le esigenze ecologiche e il periodo di fioritura delle due entità sono simili: l'Aquilegia vulgaris può tuttavia tollerare meglio suoli poco evoluti, a roccia superficiale.
Come le altre aquilegie della nostra flora, anche quella comune ha foglie grandi, dalle linee inconsuete e assai decorative; non potendosi distinguere un calice da una corolla, è giusto parlare di tepali (5, di aspetto petaloide), alternati ad altrettanti nettàri (elementi nel cui interno si produce nettare), dalla forma a cappuccio prolungato in uno sperone ricurvo.
Tutte le aquilegie sono piante splendide, ma anche molto velenose.
Protezione totale