Guerriero sassone - Medioevo
Menu principale:
- Home Page
- Soldatini 1 - 5
- Soldatini 6 - 10
- Soldatini 11 - 15
- Soldatini 16 - 20
- Soldatini 21 - 25
- Soldatini 26 - 30
- Soldatini 31 - 35
- Soldatini 36 - 40
- Soldatini 41 - 45
- Soldatini 46 - 50
- Soldatini 51 - 55
- Soldatini 56 - 60
Guerriero sassone
Soldatini 11 - 15
Guerriero sassone
IX secolo
Descrizione
Nel corso del V secolo i Sassoni, con gli Angli e gli juti, invasero la Britannia, insediandosi sul litorale della Manica e sulle rive del Tamigi, dove formarono i regni di Wessex, Essex e Sussex.
Dopo alterne vicende, furono i Sassoni che andarono consolidando nel tempo la propria supremazia su gran parte dell'isola, dominandola fino all'arrivo dei Danesi (IX secolo).
Armi e simboli
Il coltello era una piccola arma rudimentale fatta di un solo pezzo. Il manico era ricoperto di cuoio o da due pezzi di legno.
La cervelliera era un elmo costituito da placche di ferro o di bronzo. Alla fine del IX secolo sul davanti comparve una lamina allungata a protezione del naso.
Lo scudo sassone era rotondo e aveva un diametro di circa 60 cm. Fatto in legno ricoperto di cuoio, aveva uno spessore che andava dai 12 ai 30 cm.
Molto diffusa tra le popolazioni nordiche, l’ascia era dotata di un manico più o meno lungo e di una lama in grado di sfondare gli scudi.