Coltelliere
XIII secolo
Descrizione
Il coltelliere era assai temuto ma non godeva di buona reputazione. Negli scontri infatti s'infiltrava tra i cavalli, faceva cadere il cavaliere dal suo destriero, lo uccideva e procedeva poi alla spoliazione del defunto. Era un membro della lancia del cavaliere, insieme al paggio, al valletto e agli arcieri.
Armi e simboli
In genere il coltelliere portava una daga molto corta, chiamata daga a rognoni per le due caratteristiche sfere, i “rognoni” appunto, che formavano la guardia.
Il roncone era un’arma da stocco derivata dalla roncola utilizzata nel lavoro dei campi dai contadini.
Il coltello era lo strumento usato dal coltelliere per uccidere il cavaliere sbalzato da cavallo. Era una spada corta con lama larga.
Il gambeson era una tunica corta, imbottita e formata da più strati, di solito fatta di pelle o di tessuto.